Thursday, November 25, 2010

Monitor Turns White Or Monitor Goes White

I'm not alone. I'm not afraid!



November 25 non è una data casuale, è il giorno che ricorda l’uccisione delle tre sorelle Mirabal, assassinate nel 1960 nella Repubblica Dominicana per il loro impegno politico contro il regime dittatoriale di Trujillo. Questa data è diventata il simbolo di un movimento internazionale di donne che si battono contro il fenomeno, sempre costantemente in crescita, della violenza sulle donne.

Mi imbatto per caso nei dati Istat 2007, primo report sul fenomeno, e rimango di merda.

Leggo che 6,7 milioni di donne tra i 16 e i 70 anni in Italia hanno subito violenza fisica o sessuale nel corso della loro vita, senza citare tutte le donne vittime di comportamenti persecutori e di violenza psicologica. Leggo che 2,9 milioni di donne hanno subito violenza fisica o sessuale dal proprio partner o ex partner. Il 69,7% degli stupri è opera del partner. Ma leggo anche che il 93% delle violenze causate dai partner non vengono denunciate.

La violenza domestica è la prima causa di morte per le donne tra i 15 e i 44 anni. Ogni 8 minuti nel mondo muore una donna per mano maschile. E l’Italia è la prima nazione europea per omicidi in famiglia.

Penso a quanto questo mi sia vicino e mi incazzo. Penso che ragazze, donne, come me, sono schiave di un meccanismo perverso di sudditanza e paura, e penso che questo non accade in un altro pianeta, ma nell’appartamento vicino al mio, a persone che conosco, che vorrei proteggere e a cui vorrei dire “Adesso enough ". I would say that this problem must be addressed together, because it is not a private matter, and therefore smaller, but anything public and social. I would tell them "We fight together, let us help, let's talk and discuss together, we create spaces where people meet, the other did not refer to our security."

A camera, a pink parking are not the solution!

have already in itself the contradiction of the tools that do not prevent. A camera can only witness to events that happened and a lighted parking is not needed when violence is consumed within the walls of their home. We have made

afraid. They made us forget that in our hotels the seeds of acceptance and courage. That the very fact of being women makes us comfortable for our neighbor, because we, with our body, to welcome life, to put it to the world and protect it with courage.

She is friendly. The woman is brave, stubborn, beautiful and sunny. 'S independent, is free.

Now I look around and see women, beautiful women who hide their problems and their needs, emancipated back appearances in the pursuit of success. I imagine them as I imagine myself isolated and alone. And because it isolated, even fearful and vulnerable.

We have planted the seeds via the media of terror and fear of different. We were told that the violence caused by the migrants, who have their rapists and murderers.

But I know that violence against women has no country. The violence is male, regardless of race, religion, culture and background. The only difference is that of sex.

I want, and I have to, take courage.

I want, and I must not fear.

off the tv and left the house, at night, alone, and I force myself not to be afraid. To do that I think of all those women who have taught me freedom. Through my mind the mothers of Plaza de Mayo who are crying out for justice, the Zapatista women, the veiled girls of the green revolution, stained with the blood di una di noi … mi perdo nel ricordo delle donne indiane rimaste dopo lo tsunami che si riuniscono formando una cooperativa di artigianato fondata sul riutilizzo, che devolve parte dei guadagni alla ricostruzione della regione del Kashmir, dopo l’alluvione di questa estate; lo fanno perché sanno che là ci sono figli loro, figli di tutte noi. Penso alle compagne massacrate nelle piazze di ogni città perché rivendicavano diritti e libertà di scegliere del proprio destino

Penso e cammino, cammino e penso.

Attraverso strade poco illuminate, attraverso i ghetti della mia città, passo a fianco a gruppi di uomini ubriachi e non ho paura. Non ho paura perché non sono sola. Con me ho tutta la forza, determination, the will to struggle, the heat of all women who have chosen to be free.

Today we who continue the struggle for self-determination and life.

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